Recensione: Il cavaliere d'inverno

by - 11:00

Hello readers, come va?
Qui il tempo sta continuando a reggere, il sole ed il caldo fanno sembrare ormai vicina l'estate!
Ho rimandato fin troppo la stesura di questa recensione, quindi direi di non aspettare oltre.
So che molti di voi conoscono e hanno letto questo libro, Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons, perciò non esitate a lasciarmi nei commenti un vostro parere, sarò lieta di fare uno scambio di opinioni!


Autore: Paullina Simons    Casa editrice: BUR  ●  Genere: Romanzo

Trama: Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d'estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell'Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta subito un'attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l'assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo,Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.



RECENSIONE


Il cavaliere d'inverno è il primo libro della trilogia di Tatiana e Alexander.
Il romanzo si apre il giorno 22 giugno 1941, compleanno di Tatiana Metanova. A Leningrado, durante una calda giornata estiva, viene annunciata l'invasione della Russia da parte delle truppe tedesche. Tatiana è emozionata dalla notizia, non vede l'ora di scoprire cosa accadrà in tempo di guerra - da lei vista come un'avventura -, ma le sue illusioni vengono spazzate via poco tempo dopo.
Alla fermata dell'autobus, quel giorno, incontra Alexander Belov, un soldato dell'Armata Rossa e tra i due scocca subito la scintilla. Ma i problemi che dovrà affrontare il loro amore non sono pochi...

Oltre ad essere un romanzo ambientato in un'epoca storica che a me personalmente piace, mi ha fatto scoprire una nuova prospettiva: quella dei civili russi.
Mi è sempre capitato di leggere libri in memoria della Shoah che riguardavano campi di concentramento, Auschwitz e la Germania nazista. Qui invece si tratta di Leningrado, con al comando Stalin e l'avanzata imminente dell'esercito tedesco.
A inizio lettura ho conosciuto Tatiana, il suo gemello Pasha, la loro sorella maggiore Dasha e tutta la famiglia Metanova che vive nel Quinto Soviet.
Ho seguito poi le loro vicende, sempre con il punto di vista di Tatiana, così come ho visto il razionamento dei viveri diventare sempre maggiore, l'inverno rigido arrivare e le difficoltà di un paese aumentare.
Essendo una lettura che mi ha completamente rapita, desidero parlarvi dei personaggi:
Tatiana all'inizio è una diciassettenne ingenua, ma grazie all'aiuto del soldato Alexander riuscirà a provvedere abbastanza a lungo alla sua famiglia. Durante la lettura si può notare una notevole crescita del personaggio, maggiore rispetto a quella di Alexander - ma è comprensibile, essendo lei una ragazzina e lui un uomo. 
Alexander Belov è un soldato che però nasconde un grande segreto. Lo rivela piano piano a Tatiana, di cui si fida, ma non è l'unica ad esserne a conoscenza.
Anche quello che viene definito inizialmente da Alexander come il suo "migliore amico", Dimitri, conosce ciò che nasconde quel soldato dell'Armata Rossa, a cui spetteranno diversi riconoscimenti.
Dimitri Černenko è un personaggio che ho detestato profondamente dall'inizio alla fine. E' una sanguisuga con Tatiana, nonostante lei lo respinga in modo piuttosto evidente, entra nelle grazie della famiglia Metanova ed è sempre lì tra i piedi, ma ciò che mi ha irritata più di tutto è la sua falsità.
Non vado oltre altrimenti vi svelerei qualche dettaglio di troppo, leggete e capirete.

Per quanto riguarda il romanzo dal punto di vista generale, la lettura è intrigante e molto scorrevole, è in grado di far immergere il lettore nella Leningrado del 1941 in modo impressionante, infatti ogni volta che leggevo - o meglio, divoravo capitoli e capitoli -, era come se venissi catapultata là insieme a Tatiana, Alexander e tutti gli altri.
E' stato letteralmente un turbine di emozioni questo libro e ciò è uno degli aspetti che lo ha reso indimenticabile. E' entrato subito a far parte dei miei romanzi preferiti e ho già iniziato il secondo.
Penso sia una fortuna che si tratti di una trilogia e non di un autoconclusivo, perché non sarebbe stato affatto facile voltare l'ultima pagina e lasciare quel mondo, quelle persone.

Con questo libro Paullina Simons è entrata senza dubbio tra i miei autori preferiti e non mi sono fatta scappare il suo nuovo romanzo edito da Harper Collins, Una valigia piena di sogni.
Ho scoperto che durante la traduzione di questo romanzo, Il cavaliere d'inverno, è stata tagliata l'appendice, in cui veniva raccontata la storia dei nonni di Paullina, mentre ne Il giardino d'estate, ultimo libro della trilogia, è stato effettuato un taglio ai capitoli con la conseguente eliminazione di ben 3 di essi, per un totale di circa 100 pagine!
I romanzi della Simons sono davvero tantissimi, purtroppo in Italia ne è arrivata solo una minuscola parte, ma spero che in futuro ne vengano tradotti tanti altri, anche tutti!

Ringrazio la mia amica Lily per avermi consigliato questa trilogia, ora ne potremo parlare con gli occhi a cuoricino ogni volta!
Spero di averne fatto un resoconto abbastanza buono, parlare di un libro così bello non è stato affatto facile. Se ancora non si fosse capito, vi stra consiglio questa lettura, vi rimarrà nel cuore. Garantito!

Voto
★★★★★

You May Also Like

24 commenti

  1. Il Cavaliere come dico sempre è IL libro!

    RispondiElimina
  2. Ottima recensione! Questo libro è straordinario ed è molto difficile non amarlo... *.*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero che la mia recensione gli renda giustizia, è un libro che mi ha affascinata, coinvolta ed è come se avessi vissuto in prima persona tutto ciò che è raccontato! Spero che gli altri due seguiti non mi deludano ^^

      Elimina
  3. Allora ecco, questo libro, anzi no, questa trilogia voglio, DEVO leggerla prestissimo.
    Anch'io al momento, sono immersa tra le pagine di un romanzo storico, ma di una storia molto, molto più lontana, quella dell'antica Roma.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. DEVI assolutamente, non indugiare oltre!
      Rimarrai rapita dalla storia de Il cavaliere d'inverno e non potrai più dimenticarla ^^
      Purtroppo quello dell'antica Roma non è un periodo che mi affascina e ne so davvero poco, ma sicuramente proviamo la stessa sensazione di essere immerse nella lettura ed è bellissimo!

      Elimina
  4. Ho recensito questo libro proprio oggi :-)
    http://libriecreazioniamano.blogspot.it/2016/05/recensione-il-cavaliere-dinverno-di.html?m=1
    Bello vero? :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non ho ancora recuperato il secondo ma lo farò a breve e lo comincerò subito! Mi mancano troppo tatiana e alexander!!!

      Elimina
    2. Corro a leggere la tua opinione al riguardo!
      Io sono ancora alle prime pagine, ma mi continua a piacere ed intrigare sempre moltissimo ^^

      Elimina
  5. Recensione stupenda Silvia, davvero! Sfortutamente non ho avuto occasione di continuare la saga, ma il primo libro mi aveva totalmente rapita! Prima o poi la porterò a termine, poco ma sicuro! *-*
    Baci! ;)

    -Violet

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille, sono contenta che ti sia piaciuta ^^
      Tatiana e Alexander con la loro storia rimarranno per sempre nel mio cuoricino, non vedo l'ora di concludere la trilogia e scoprire sempre più cose!

      Elimina
  6. Ciao! Premetto che anche a me è piaciuto molto... ma in alcuni punti Alexander e Tatiana mi hanno esasperata, soprattutto Alexander lo avrei preso a sberle XD è indiscutibilmente un libro che cattura e la ricostruzione storica è interessantissima! è proprio un peccato che abbiano eliminato così tante parti, non ha assolutamente senso! Mah.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione, in certi punti Alexander era davvero insopportabile! D:
      Il periodo storico e l'ambientazione sono documentati benissimo, Paullina Simons è un'autrice davvero bravissima e spero di poter leggere la maggior parte dei suoi romanzi. E' un vero peccato che siano state tolte quelle parti, nel caso mi capitasse di leggere i romanzi in lingua sarei curiosa di leggerle ^^

      Elimina
  7. Sono felice ti sia piaciuto! E' anche il mio romanzo preferito, e sono certa che come questo amerai anche i suoi seguiti ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' davvero un romanzo stupendo, non pensavo potesse avere un così grande impatto su di me! Sono felice di sapere che anche gli altri due ti sono piaciuti, non vedo l'ora di leggerli ^^

      Elimina
  8. Ciao Marta, benvenuta, sei dolcissima! ♥
    Faccio subito un salto nel tuo angolino ^^

    RispondiElimina
  9. La tua recensione è bellissima! 😍
    Man mano che leggevi la storia io la rivivevo e soprattutto rivivevo le emozione che avevo provato leggendo Il Cavaliere d'Inverno.

    Non vedo l'ora di leggere Una valigia piena di sogni in simultanea con te ❤️

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' davvero una storia indimenticabile! *-*
      Leggeremo insieme Una valigia piena di sogni, per il quale ho altissime aspettative ^^

      Elimina
  10. Ciao! Io non ho ancora letto il libro, sebbene lo abbia sulla scrivania ad attendermi! Presto lo inizierò e spero davvero mi piaccia come noto dalle vostre recensioni stupende =)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devi assolutamente leggerlo, spero piaccia tantissimo anche a te!
      E' una storia che colpisce molto, poi se ti va fammi sapere cosa ne pensi ^^

      Elimina
  11. Ciao Silvia! Non avevo mai sentito di questo libro ma ho appena deciso di leggerlo! Principalmente per due motivi: non ho mai letto libri ambientati durante una guerra, li ho sempre visti come libri eccessivamente tristi per me che piango per ogni minima cosa, ma ultimamente sto pensando di provarne uno, e questo farebbe proprio al caso mio. Il secondo è che la Russia, tra tutti i paesi è quello che mi ispira meno, so che ha bellissime città, eccetera ma per chissà quale motivo mi fa quest'effetto, quindi leggere questo libro potrebbe aprirmi nuovi orizzonti, chissà!
    Complimenti per la recensione :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Pamela, grazie mille, sono felice che ti sia piaciuta! ^^
      Io non avevo mai letto nulla ambientato nella seconda guerra mondiale e in Russia, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa lettura!
      E' una storia travolgente, che colpisce ed è come se il lettore vivesse ogni vicenda sulla propria pelle. Sono sicura che ti legherai anche tu a Tatiana e Alexander! Se ti va, poi fammi sapere cosa ne pensi ^^

      Elimina
  12. Sapevo ti sarebbe entrato nel cuore. Il cavaliere d'invero è un dono della letteratura contemporanea, una straordinaria storia d'amore condita di lezioni di vita.
    Sono felicissima di leggere il tuo entusiasmo nella lettura di questo romanzo e la tua recensione è decisamente degna della sua bellezza. ❤

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono felice che ti sia piaciuta la recensione, parlare di libri belli come questo è sempre difficile e avevo paura di non rendergli giustizia.
      E' un capolavoro, un romanzo senza paragoni e sono felice di averlo letto, lo porterò sempre nel cuore insieme a Tatiana e Alexander. E' come se fossi stata presente a ogni evento, al fianco di questi due ragazzi innamorati e non posso non ricordarli con grande affetto ^^

      Elimina

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, né è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 07/03/2001. Le immagini delle copertine e le trame dei libri e film riprodotte sono di proprietà delle rispettive case editrici e siti web. Alcune immagini pubblicate sono state trovate su pagine web e giudicate di pubblico dominio. Se i proprietari dei diritti a esse connessi volessero chiederne la rimozione, possono inviare un'e-mail all'indirizzo di riferimento.