Recensione: The Society - Season 1
by
Silvia May
- 12:00
Una serie distopica, con giovani protagonisti e un pizzico di mistero. La prima stagione di The Society, distribuita da Netflix, non vi lascerà indifferenti.
Ideatore: Christopher Keyser
Regia: Tara Nicole Weyr e Marc Webb
Genere: Mistero / Teen Drama
Episodi: 10
Anno: 2019
Trama: Quando tutti gli abitanti della loro ricca città spariscono inspiegabilmente, i giovani residenti di West Ham devono creare una nuova società per sopravvivere.
RECENSIONE
Ho iniziato questa serie TV spinta dalla curiosità e devo dire che mi ha tenuta incollata allo schermo dall'inizio alla fine. Ispirata alla fiaba de Il pifferaio di Hamelin e al romanzo Il signore delle mosche di William Golding, racconta la storia di un gruppo di adolescenti che partono per una gita scolastica di una decina di giorni, ma sono costretti a tornare indietro e al loro rientro in città non trovano più nessuno: niente genitori, niente insegnanti, nessuno. Intorno a loro sono ettari di foresta, nessun collegamento con altre città vicine o mezzi di trasporto disponibili. Sono soli e a quanto pare la situazione non sembra risolversi nel giro di una notte, perciò una ragazza del gruppo, Cassandra, prende il controllo e cerca di organizzare al meglio le risorse e le attività , in modo da evitare il caos. Ma le cose non sembrano proseguire in modo pacifico come sperato e presto questi giovani si troveranno di fronte a decisioni difficili...
Senza dubbio The Society è una serie TV con una trama accattivante e un alto livello di testosterone (ricordiamoci che i protagonisti hanno un'età compresa tra 16 e 18 anni). Nel giro di pochi giorni questi teenagers, che fino a quel momento avevano vissuto protetti sotto la guida dei genitori, si trovano a dover crescere, diventare adulti e affrontare in prima persona le difficoltà . La storia però non si concentra solo su come sopravvivere, perché un mistero, anzi, più d'uno, terrà impegnate le loro menti. Devono scoprire dove si trovano, come tornare alla normalittà e come sopravvivere isolati da tutto.
La prima impressione che mi hanno fatto i protagonisti non è stata delle migliori. Infantili, viziati, non si rendevano conto della situazione in cui si trovavano e sembravano poco disposti a collaborare. Puntata dopo puntata mi sono inevitabilmente affezionata ad alcuni di loro, mentre altri mi sono sembrati poco coerenti e infantili.
Nel complesso l'ho trovata una serie coinvolgente, il finale non delude e merita una seconda stagione, che sto aspettando con ansia e che spero esca presto!
Voto
★★★★✰